Blues Brothers: Il mito continua è un film commedia musicale del 1998 con Dan Aykroyd, John Goodman. Dopo un lungo periodo in prigione, Elwood Blues torna in libertà e si accorge che il mondo attorno a lui è profondamente cambiato. Suo fratello Jake non c’è più, la band di cui era membro si è sciolta e l’orfanotrofio in cui è cresciuto è stato demolito. L’unica figura familiare rimasta è Cabel, una sorta di fratellastro, nato dall’unioni di Curtis, il custode dell’orfanotrofio. Decide allora di andare a trovarlo, ma scopre che Cabel ora è il rigido capo della polizia di Chicago e rifiuta qualsiasi legame familiare con lui. Non trovando nessun altro da visitare si reca da suor Maria, la sua ex madre superiora che ha bisogno di un tutore per Buster, un orfanello di dieci anni. Così Elwood si ritrova con un piccolo compagno al suo fianco, rendendosi conto che il suo vero obiettivo è ricomporre la vecchia band musicale e riportarla al successo passato. Assieme al giovane Buster, Elwood incontra Mighty, il barista e lo convince a unirsi a loro per riunire i vecchi membri della band.