Il mio migliore incubo è un film commedia francese del 2011 con la regia di Anne Fontaine e gli attori Isabelle Huppert, Benoit Poelvoorde, Andry Dussollier.
Trama
Agathe è l’incarnazione della perfezione organizzata. Precisa, metodica e puntuale, gestisce la sua famiglia e il figlio Adrien con un ordine impeccabile. Allo stesso modo, tiene saldamente le redini della prestigiosa fondazione d’arte di cui è a capo, svolgendo con diligenza i suoi impegni istituzionali.
All’estremo opposto si trova Patrick, un vero e proprio caso di sregolata eccentricità. Grezzo e sfacciato, vive con il figlio Tony nel retro di un furgone, arrangiandosi con lavoretti saltuari. Le sue uniche vere passioni sono l’alcol e le donne formose.
Questi due mondi agli antipodi entrano in collisione grazie ad Adrien e Tony, amici inseparabili e compagni di scuola. Quando il marito di Agathe, in un momento di sfortunata ingenuità, affida alcuni lavori di ristrutturazione a Patrick, il caos irrompe prepotentemente nella vita ordinata della famiglia.
L’irruzione di Patrick, con il suo stile di vita caotico e sregolato, sconvolge completamente le abitudini e le certezze di Agathe. Ogni aspetto della sua esistenza perfettamente organizzata viene invaso da un vortice di disordine e imprevedibilità.
Man mano che i due si trovano a interagire, scoprono che le loro differenze non sono poi così inconciliabili. Agathe inizia ad apprezzare la spontaneità e la passione di Patrick, mentre lui impara ad ammirare la disciplina e la determinazione di lei.
In questo incontro tra opposti, entrambi si troveranno ad affrontare sfide inaspettate, ma anche a scoprire nuove prospettive sulla vita, sull’amore e su se stessi.