Qui rido io è un film biografico italo spagnolo del 2021 con la regia di Mario Martone e gli attori Toni Servillo, Maria Nazionale, Cristiana Dell’anna, Antonia Truppo, Eduardo Scarpetta, Roberto De Francesco, Lino Musella, Paolo Pierobon, Gianfelice Imparato, Iaia Forte. Agli albori del ‘900, nella Napoli scintillante della Belle Époque, i teatri e il cinematografo risplendono di vivacità. Il grande attore comico Eduardo Scarpetta domina il botteghino, divenendo un uomo ricchissimo grazie al suo talento e alle sue celebri commedie. Le sue umili origini sono ormai un lontano ricordo, mentre la maschera di Felice Sciosciammocca ha conquistato il cuore del pubblico napoletano, spodestando persino Pulcinella. Il teatro per Scarpetta è tutto, e attorno a questo mondo ruota anche il suo complesso nucleo familiare, composto da mogli, compagne, amanti, e una schiera di figli legittimi e illegittimi, tra cui spiccano Titina, Eduardo e Peppino De Filippo.
All’apice del suo successo, Scarpetta prende una decisione audace e rischiosa: realizzare una parodia de “La figlia di Iorio”, un’opera tragica del più grande poeta italiano del tempo, Gabriele D’Annunzio. La sera del debutto, il teatro si trasforma in un campo di battaglia: la commedia viene interrotta dal chiasso di urla, fischi e improperi lanciati dai poeti e drammaturghi della nuova generazione, che gridano allo scandalo. Lo stesso D’Annunzio accusa Scarpetta di plagio, dando il via alla prima storica causa sul diritto d’autore in Italia.
Gli anni del processo si rivelano estenuanti per Scarpetta e la sua famiglia, minacciando di sgretolare il delicato equilibrio che li teneva uniti. Sembrava che tutto nella vita di Scarpetta stesse crollando, ma con l’astuzia di un grande attore, riesce a sfidare un destino che lo voleva sconfitto e ne esce vincitore, giocando al meglio la sua ultima partita.